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Formata da due altopiani (Capri ed Anacapri) che le danno un profilo inconfondibile. L'isola sorge da un mare profondo, con coste spesso dirupate, incise da grotte (se ne contano oltre 65, tra cui la notissimaGrotta Azzurra), e circondate da scogli di forme fantastiche (celebri iFaraglioni) .
Il fascino del suo paesaggio, il clima gradevole, la serenità del cielo, la ricca vegetazione tipica della flora mediterranea, ne fanno una delle più belle e più note isole al mondo.Abitata fin dalla preistoria fu colonizzata dai greci e quindi entrò a far parte dell'Impero Romano.
L'imperatore Augusto ne fu conquistato e il successore Tiberio vi dimorò nei suoi ultimi dieci anni abbandonando Roma: TacitoSvetonio, parlano di vita dissoluta e di crudeltà, fatti poi esagerati a dismisura dalla fantasia popolare. Tuttora vi sono comunque le rovine delle antiche residenze imperiali.
Con la caduta dell'Impero, l'isola, esposta alle incursioni dei pirati, perse ogni importanza. Solo nel 1700 riprese vita come riserva di caccia deiBorboni.
Nel periodo napoleonico vi si installarono gl inglesi che furono poi scacciati dalle truppe di Murat nel 1806 in una epica battaglia.
La fama di Capri si affermò però a partire dal nel 1827 quando il poeta tedesco Von Palten scopri e fece conoscere al mondo la famosa Grotta Azzurra. Da allora l'isola fu meta preferita, e fonte d'ispirazione, di scrittori, poeti e pittori, soprattutto tedeschi e agli inizi del 900, anche un rifugio di scrit­tori ed esuli politici russi (tra essi LeninGorki). Negli ultimi decenni con il rapido accrescersi delle proprie attrez­zature ricettive Capri, da aristocratico asilo di romantici e di intellettuali, si è trasformata in una delle più eleganti e ricercati luoghi del turismo internazionale.

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