Opera in quattro quadri
Libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica, ispirato al romanzo di Henri Murger Scene della vita di Bohème
Direttore | Juraj Valčuha
Maestro del Coro | Gea Garatti Ansini
Direttore del Coro di Voci Bianche | Stefania Rinaldi
Regia | Emma Dante
Scene | Carmine Maringola
Costumi | Vanessa Sannino
Luci | Cristian Zucaro
Coreografia | Sandromaria Campagna
Interpreti
Mimì | Eleonora Buratto
Musetta | Damiana Mizzi
Rodolfo | Piero Pretti
Marcello | Andrzej Filończyk
Schaunard | Pietro Di Bianco
Colline | Daniel Giulianini
Benoit / Alcindoro | Matteo Peirone
Parpignol | Daniele Lettieri
Orchestra e Coro del Teatro di San Carlo
con la partecipazione del Coro di Voci Bianche del Teatro di San Carlo
Nuova Produzione del Teatro di San Carlo
Luglio 2021
SERIE BLU
Martedì 6 luglio, ore 20.00 - Tariffa VI
Giovedì 8 luglio, ore 18.00 - Tariffa VI
Sabato 10 luglio, ore 19.00 - Tariffa V
Domenica 11 luglio, ore 17.00 - Tariffa V
Martedì 13 luglio, ore 20.00 - Tariffa VI
Spettacolo Fuori Abbonamento
Spettacolo in Italiano con sovratitoli in Italiano e in Inglese
Durata: 2 ore e 50 minuti circa, con intervallo
Fin dalla sua prima a Torino nel 1896, La Bohème si è affermata come una delle opere in musica più amate di tutti i tempi e anche a Napoli ogni suo ritorno è un'affettuosa riscoperta. Come nei più grandi capolavori della letteratura e del teatro, protagonista è l'amore giovane, vissuto intensamente pur nella povertà e semplicità di una soffitta e condiviso con gli artisti "bohèmiens". La Bohème è un'opera unica non solo nella produzione di Puccini ma nell'intero panorama operistico di un secolo che si preparava a lasciare spazio ad un altro. Certo, la "sindrome pucciniana" uccide anche in questo caso l'eroina di turno, come nelle sue altre opere. Ma la miscela drammaturgica tra pathos ed energia vitale instaura, grazie alla musica, un meccanismo perfetto, basato su simmetrie di coppie di innamorati. Puccini seppe creare una musica sublime per descrivere una situazione di disagio sociale che oggi appare modernissima ed attuale, come sottolinea alla sua maniera l'interpretazione registica di Emma Dante in questa nuova produzione del Teatro di San Carlo, destinata ad essere ripresa più volte con una innovativa formula di aggiornamento costante dello spettacolo.